

I sindacati CGIL CISL UIL Bergamo vogliono fare la propria parte in attesa del G7 di ottobre dedicato all’agricoltura e al cibo. Infatti, sabato 8 luglio (ore 9.30), nella sala Alabastro del Centro congressi della città si terrà l’incontro “Bergamo e le sue terre”.
Settore trainante dell’economia nazionale
Si tratta di un percorso a più voci sulla filiera agroalimentare, dalla produzione agricola di qualità alla valorizzazione industriale e commerciale del prodotto. Quello agricolo e agroalimentare, dicono i sindacati in sede di presentazione, è un settore trainante nell’economia nazionale con eccellenti opportunità anche in terra orobica. Nell’ottica di una nuova prospettiva di crescita dell’economia nazionale e bergamasca, la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti, a partire da quelli alimentari, assume sempre maggiore rilevanza.
Innovazione tecnologica e biologica
I lavori, coordinati da Amerigo Cortinovis, segretario generale UIL Bergamo, si focalizzeranno sulle terre di Bergamo, dalla pianura alle valli, dai laghi alla montagna. Da sempre considerate povere in ambito agroalimentare, offrono invece potenzialità straordinarie. L’innovazione tecnologica, biologica e delle filiere agroalimentari può dare ulteriore impulso, sviluppare una parte importante della nostra economia, che andrà naturalmente integrata con tutte le altre.
La relazione di Ferdinando Piccinini
“Un segmento su cui investire per rilanciare il “Sistema Bergamo” sarà il tema delle relazioni di Gianni Peracchi, segretario generale CGIL Bergamo, e Ferdinando Piccinini, segretario generale CISL Bergamo. A seguire gli interventi di Graziella Leyla Ciagà, assessore comune di Bergamo, Matteo Rossi, presidente Provincia di Bergamo, Alberto Brivio, presidente Coldiretti Bergamo e Renato Giavazzi, presidente Confagricoltura Bergamo.
La presenza del ministro Martina
“Qualità della produzione e qualità del Lavoro”, “La filiera agroalimentare tra sicurezza e diritti”, e “ L’innovazione nel settore agricolo ed agroalimentare bergamasco” saranno invece i temi su cui si confronteranno i segretari generali delle federazioni agricole di CGIL CISL UIL, Valentino Rottigni, Rossella Valente e Gigi Bramaschi, rispettivamente numeri uno di FLAI, UILA e FAI. Le conclusioni dell’incontro saranno affidate a Maurizio Martina, ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.